SEMPRE PIÙ SPESSO CAPITA DI DOVER AFFIDARE ALLE CURE DI UN’ASSISTENTE I PROPRI ANZIANI, SOPRATTUTTO IN ESTATE, QUANDO SI PARTE PER LE VACANZE E NON SI HA LA POSSIBILITÀ DI PORTARE FAMILIARI NON IN SALUTE
Sempre più spesso capita di dover affidare alle cure di una badante i propri anziani, soprattutto in estate, quando si parte per le vacanze e non si ha la possibilità di portare familiari non in salute. E in epoca di coronavirus bisogna preservare dal contagio soprattutto le persone più avanti con gli anni e con una serie di patologie che le rendono più attaccabili dal coronavirus. Ecco allora che un gruppo di lavoro congiunto di Istituto superiore di sanità, Inail e Università Cattolica, proprio nel periodo del lockdown, ha messo a punto una Guida pratica per chi si prende cura degli anziani, un decalogo con dieci consigli pratici per badanti sui comportamenti da adottare. Tradotto e scaricabile in tantissime lingue, proprio per poter essere una guida anche per le persone straniere che assistono gli anziani.
1. Se compaiono sintomi misurare la febbre e chiamare il medico
La guida parte dall’abc, illustrando come si manifesta l’infezione da coronavirus che, in alcuni casi, può provocare gravi polmoniti e portare alla morte: febbre, dolori muscolari, congestione nasale, mal di gola, tosse, difficoltà di respirare, infiammazione agli occhi, diarrea, mal di testa, perdita di olfatto e gusto. Al badante o a chi assiste l’anziano viene consigliato di controllare spesso la febbre e in caso di sintomi chiamare subito il medico.
2. Rispettare il distanziamento
Fondamentale far rispettare a chi si avvicina a un anziano la distanza di almeno un metro. Il decalogo spiega che attraverso le goccioline della saliva che si muovono nell’aria e si depositano ovunque, il virus può infettare le persone se arriva a contatto con bocca, naso e occhi.
3. Uscire il meno possibile
Il decalogo invita a uscire il meno possibile. Se non ci sono parenti in grado di portare a casa ciò di cui si ha bisogno, si può ricorrere all’ordinazione di cibo e medicinali via telefono. Si consiglia di farsi consegnare la spesa a domicilio dal proprio fornitore. Viene specificato che molte farmacie provvedono anche alla consegna dei medicinali. Altrimenti si invita a chiedere aiuto ai familiari.
4. Le precauzioni per uscire di casa
Se si deve uscire di casa è necessario mantenere il distanziamento di almeno un metro dalle persone, bisogna usare la mascherina, non toccarsi il viso, lavare o disinfettare bene le mani al rientro.
5. Come accudire un anziano
Per accudire una persona anziana c’è bisogno di avvicinarla, di toccarla e di toccare le sue cose. A chi assiste un anziano viene quindi consigliato di lavarsi sempre le mani prima e dopo e di usare la mascherina.
6. Lavarsi spesso le mani
Altra regola d’ora per chi accudisce un anziano è quella di lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con gel a base alcolica. E invita ad aiutare la persona anziana a fre altrettanto.
7. Pulire la casa
Altro punto importante è la pulizia della casa, usando alcool e candegina per le superfici toccate più spesso. Indispensabile, poi, aprire le finestre per cambiare l’aria nelle stanze.
8. Che fare se compaiono sintomi
Se la badante o l’anziano assistito hanno sintomi non si deve andare dal medico, ma chiamarlo al telefono. Se non si riesce a parlare col medico il suggerimento è quello di chiamare il numero di emergenza.
9. Rassicurare l’anziano: presto si riprenderanno le vecchie abitudini
Importante è spiegare alla persona anziana cosa succede. Fondamentale aiutarlo a seguire le regole di giene. Rassicurarlo sul fatto che presto si riprenderanno le vecchie abitudini.
10. Fondamentale mantenere la serenità ed esporsi al sole
Gli anziani devono mantenersi sereni, attivi e in buona salute e devono restare in contatto con familiari e amici. Fondamentale are ciò che piace, un po’ di ginnastica, dormire a sufficienza, mangiare cibi sani. Ed esporsi al sole.